- n. 1 - Gennaio/Febbraio 2023
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Taddia Group. Da 30 anni al fianco degli impresari
Il presidente Alessandro Taddia illustra le novità e i servizi dell’affermata realtà imprenditoriale dell’infortunistica.
Taddia Group è una realtà imprenditoriale in franchising affermata, che opera da oltre
30 anni con più di
120 sedi in Italia, nel settore del risarcimento. Taddia Group offre un servizio completo e professionale, innovativo e al passo coi tempi.
Il volume di pratiche e la fiducia guadagnatasi negli anni con i clienti, «permettono agli affiliati di avere la meglio sulla concorrenza».
Affinando sempre di più la tecnica, la Taddia Group ha introdotto tante novità nel settore funerario, agevolando e rendendo unico un servizio complesso quanto delicato.
Da cosa è scaturito il desiderio di inserirsi in questo settore imprenditoriale?
Fornire un contatto umano ormai perso nel tempo, dove la sensibilità e la professionalità determinano una differenza sostanziale. La nostra professionalità, unita alla dedizione ai parenti che hanno avuto un trauma emotivo molto forte, ci consente non solo di studiare con attenzione ogni minimo danno che essi hanno ricevuto e quantificarlo al meglio, ma soprattutto, di dare una vera assistenza anche psicologica e umana a queste persone sofferenti per la perdita di un loro caro».
In che modo ha introdotto novità e aggiornamenti in questo settore?
L’esperienza sul campo e il background sociologico mi hanno permesso di studiare e portare innovazione in maniera quanto più efficace, sensibile ed attenta in un contesto così delicato ed al tempo stesso sempre in continua evoluzione, visto che si tratta di una professione che riveste anche un aspetto sociale».
Coinvolge anche gli affiliati in questo tipo di iniziative?
Certo! È proprio questo il valore aggiunto di un franchising: un unico metodo collaudato su tutto il territorio e un valido punto di riferimento che riesca a supportare tutte le esigenze che ne derivano, con oltre 120 punti in Italia».
La Taddia Group ha convenzionato oltre 500 imprese funebri in tutta Italia. è comunque un settore poco incline ai cambiamenti, come è riuscito a coinvolgerle e trainarle nei suoi progetti?
Le onoranze funebri hanno vissuto un’evoluzione enorme. Senz’altro la nomea di alcune agenzie funebri ha contribuito ad accrescere nelle persone una naturale diffidenza ed avversione nei confronti degli imprenditori del settore, ma la professionalità di altre ha reso la figura dell’impresario, in particolare, molto più apprezzabile. Ciò di cui mi vanto è la concretezza e i numeri alla mano. Siamo stati i primi a credere nelle potenzialità di questo settore e posso dire a gran voce che mentre gli altri possono parlare, noi assicuriamo concretezza e solidità».
Qual è il valore aggiunto del suo servizio?
Il lato umano è quello che fa la differenza. Dobbiamo essere in parte coinvolti. E poi solamente l’esperienza può favorire l’idea di novità e professionalità nella consapevolezza comune. Senza tralasciare il coinvolgimento digitale che inevitabilmente deve essere preso in considerazione per essere sempre all’avanguardia e al passo con i tempi. Pensando anche sempre di più a quali siano le esigenze dei parenti e a tutte le incombenze che devono svolgere a seguito della morte di un loro congiunto. Quindi, non solo gestire un sinistro per ottenere il giusto risarcimento ma anche guidare la famiglia in tutte le cose che devono assolvere, fino all'occuparci noi direttamente di svolgerne alcune».
Entriamo nei meriti del progetto. Quali sono i servizi aggiuntivi, punto di svolta nel settore funerario?
Sicuramente per un’onoranza funebre un servizio efficiente e un prodotto ottimale vanno di pari passo. Sono partito da questo assunto di base e ho lavorato alacremente per offrire parallelamente un connubio perfetto tra servizio e prodotto. Lavorando quotidianamente con gli impresari funebri, ho capito come il loro biglietto da visita fosse l’auto funebre. L’auto funebre, infatti, è l’unico mezzo con cui l’impresa si relaziona con il pubblico, con cui si mostra, si promuove e palesa la sua immagine. Questo è stato il punto di partenza nella definizione del mio ambizioso progetto: concedere in comodato d’uso gratuito un auto funebre Maserati per 6 mesi. Inoltre, grazie ad un accordo in esclusiva con una finanziaria, sono riuscito ad ottenere la possibilità di finanziare funerali di qualsiasi importo. Il grande vantaggio è la velocità di risposta al cliente: in 5 minuti il programma gestionale dà riscontro sull’esito positivo o negativo del finanziamento».
Qual è il criterio per la consegna dell’auto funebre?
L’impresa funebre, segnalandoci e prendendo in gestione un sinistro mortale, oltre al pagamento del funerale, avrà in comodato la nostra auto funebre Maserati per 6 mesi».
Perché un’auto funebre della casa Maserati?
Consultandomi con le imprese ed effettuando ricerche su quale sia il mezzo top di gamma del settore, la scelta è ricaduta sulla Maserati ed in particolare su un’azienda costruttrice, autorizzata dalla casa madre, che si occupa dei migliori allestimenti sul mercato».
Per ottenere il convenzionamento, l’impresa funebre è vincolata al disbrigo di pratiche burocratiche?
Assolutamente no. Servirà soltanto la denuncia dei redditi del cliente richiedente il servizio».
Il progetto è in fase di delineazione o è già stato messo in atto?
Il progetto è già stato ampiamente avviato. Abbiamo effettuato in aprile 2019 la prima consegna ad un’onoranza funebre e da poco più di 6 mesi sono stati erogati i primi finanziamenti».