- n. 5 - Maggio 2012
- Fiere
TANEXPO 2012
Rivivere le emozioni...
Che, alla luce dei risultati raggiunti, quella del 2012 sia stata per Tanexpo una edizione davvero straordinaria non fa certamente notizia: chiunque abbia vissuto di persona la kermesse bolognese o ne abbia ascoltato il resoconto dalla viva voce di espositori e visitatori si sarà certamente convinto che, mai come questa volta, gli unici ad aver torto (e che torto!) sono stati gli assenti. Tutto ha funzionato perfettamente e ciascuno ha svolto egregiamente la propria parte: non è retorico sostenere che questo successo è il successo di tutti e che Tanexpo può a pieno titolo assurgere a modello da imitare.
Fin dai primi giorni successivi al termine della manifestazione agli organizzatori sono giunti, dall’Italia e dall’estero, ringraziamenti e attestati di stima da parte di coloro che sono stati protagonisti a Bologna. È accaduto anche in passato, ma mai con l’intensità e con l’enfasi manifestati quest’anno.
Unanimi i pareri espressi: eccezionale affluenza di un pubblico competente e propenso a far proprie le tante novità presentate; contenuti unici in termini di innovazione, di qualità e di stile dei prodotti proposti; concrete opportunità per tutti di sviluppare rapporti commerciali e industriali in grado di produrre business; grande attenzione al dialogo, al confronto, alla crescita professionale ed economica di tutte le categorie del comparto; estrema capacità di precorrere i tempi proponendo temi di aggiornamento e di formazione in grado di anticipare scenari futuri che già appartengono al presente; interessante e gradito l’evento in città rivolto all’opinione pubblica. Insomma, Tanexpo ha dimostrato anche ai più scettici che il primato raggiunto fra le manifestazioni internazionali specializzate è tutt’altro che immeritato!
E poi… la Cena di Gala.
Organizzata ancora una volta nel suggestivo scenario di Palazzo Re Enzo, ha conquistato tutti gli ospiti con una atmosfera quasi fiabesca: estasiati soprattutto gli stranieri, catturati dalla poesia e dal fascino di uno dei luoghi simbolo del capoluogo emiliano.
Vi proponiamo, in sintesi, molti dei messaggi giunti agli organizzatori: è il modo di ringraziarli pubblicamente per la cortesia dimostrata e di condividere, dando a tutti appuntamento al 2014, alcune delle emozioni vissute insieme.
Pietro Innocenti