per l'autofunebre casale
OBIETTIVO: L'EUROPA
"La domanda è questa: è meglio sacrificare l'artisticità all'utilità, oppure l'utilità alla bellezza? Quale sarebbe, ad esempio, la funzione di una teiera dove il beccuccio, per un intervento artistico, non consentisse di versare il tè? Una automobile è un prodotto moderno, e deve essere costruita non solo per rappresentare qualcosa, ma per prestare il servizio per cui è prevista"
Henry Ford,
To-day and To-morrow, 1926
Come nei precedenti modelli 210 e 124, l'autofunebre "tre porte" è la versione maggiormente apprezzata dalle Imprese Funebri italiane, la più venduta, capace di dare nuova personalità anche ad aziende di piccole dimensioni. Con il modello 211 MERCEDES BENZ, PILATO ha deciso di svolgere il tema della "tre porte" in modo assolutamente originale rispetto alle edizioni precedenti presentando - oltre alla versione "ITALIA 2 + 2" - anche un'autofunebre dalla veste nuova e insolita, la CASALE. Un marchio che la riconduce a un passato glorioso, contraddistinto da una solida amicizia e da una proficua collaborazione fra due esponenti geniali del mondo dell'autotrasformazione, Luigi Pilato e Dario Casale, fondatori delle omonime aziende per la produzione di autofunebri e di veicoli ad uso speciale. Disegnata dalla PILATO DESIGN TEAM, questa autofunebre, la cui formula ricalca le linee principali del design mitteleuropeo, ha voluto celebrare una data importante per la storia della PILATO, l'agosto del 2002 quando assorbì il marchio "CASALE".
Osservandola con attenzione, scopriamo che è un veicolo solido, spazioso, ideale a contenere fino a due cofani, neppure tanto spartano, con allestimenti tra i più svariati per venire incontro anche ai gusti degli impresari funebri d'oltralpe. Rispetto alla cugina italiana "ITALIA 2 + 2" è stata radicalmente trasformata nello stile e nelle soluzioni tecniche. "Abbiamo operato su due diverse linee strategiche:" - dice Gian Vittorio Stella, Responsabile del Prodotto nella PILATO - "il rinnovamento dello stile e l'ampliamento delle dimensioni interne. Le fiancate che si dipartono dai montanti delle due porte laterali sono massicce, ma tutto sommato equilibrate, e spiccano i listelli cromati che fanno da cornice all'ampia vetratura laterale che racchiude un vano feretro dalle dimensioni generose: un pianale interno della lunghezza di 238 centimetri, e un portellone posteriore dell'ampiezza massima di 140 e minima di 123 centimetri".
UNA FINESTRA SULL'EUROPA
Con questa vettura PILATO ha scritto il proprio Manifesto sulla moderna autofunebre europea. In coerenza con l'idea iniziale che da sempre anima i progettisti della PILATO, è stata particolarmente curata la funzionalità del veicolo, per renderlo una componente chiave della moderna imprenditoria funebre. All'autofunebre "CASALE" PILATO ha attribuito un ruolo di primaria importanza, caricandola di fondamentali valori simbolici - precisione, semplicità, regolarità delle forme, solidità e durata - considerati non solo necessità funzionali, ma anche esigenze espressive e rappresentative di una Impresa che guarda concretamente al futuro della propria professione. In questo senso l'autofunebre CASALE rivendica a pieno titolo la tradizione culturale mitteleuropea, rispondente per altro a quel gusto dell'ordine, della compiutezza, della razionalità innati in ogni uomo, per tedesco o meno che sia. I quaranta anni di esperienza maturati nel settore dell'autofunebre, uniti ai costanti investimenti in ricerca e in innovazione, si sono rivelati oggi per la PILATO un vantaggio competitivo fondamentale per continuare ad esercitare una sorta di supremazia tecnologica sul mercato italiano ed europeo, soprattutto nei Paesi di lingua tedesca dove il marchio CASALE ha saputo diffondere il felice connubio tra robustezza, solidità delle forme e precisione tedesche con l'eleganza e la creatività del "made in Italy".
