- n. 7/8 - Luglio/Agosto 2007
- Fiere
Necroexpo 2007
Anche quest'anno la città di
Kielce ha dato appuntamento al mondo funerario internazionale ospitando la seconda edizione di
Necroexpo.
Chi ha avuto modo di apprezzare la vivacità e il dinamismo di
Varsavia o l'architettura gotica, rinascimentale e barocca di
Cracovia facilmente ammetterà che, al loro confronto, la cittadina polacca è pressoché sconosciuta e risente di un certo anonimato. Tuttavia, non si può non riconoscere il rapido sviluppo che l'ha caratterizzata negli ultimi anni, trasformandola in un importante polo commerciale e nella sede di un quartiere fieristico che occupa il secondo posto nella classifica dei mercati più frequentati della
Polonia.
Tanto in città quanto nel moderno complesso che ospita la manifestazione sono visibili i risultati dei recenti investimenti promossi dall'amministrazione locale per implementare e per portare a termine nuovi progetti che ambiscono a coinvolgere l'intero
Voivodato di Santacroce - regione di cui
Kielce è la capitale - in cui la tradizione e il moderno sviluppo architettonico si sovrappongono ormai ad ogni passo. Ma i lavori di ammodernamento sono soltanto all'inizio e i prossimi anni si preannunciano ricchi di nuove sfide da realizzare su larga scala con l'obiettivo di assicurare al capoluogo un ruolo di primo piano nel panorama internazionale. L'Unione Europea ha infatti stanziato un cospicuo finanziamento che sarà elargito alla città entro il 2013 e l'amministrazione locale ha assicurato che i fondi verranno investiti in grandi opere di sviluppo e di rinnovamento.
La sfida più grande è il progetto di costruire un aeroporto, uno stimolo per la crescita dell'intera regione e certamente un investimento ambizioso, incorporato in un programma di sviluppo regionale più ampio. E nemmeno troppo distante a venire, dal momento che, secondo le previsioni, il primo volo dovrebbe decollare da
Obice nel 2010! Si auspica che questo investimento, così come i successivi, porti giovamento alla dozzina di manifestazioni che ogni anno hanno luogo presso il quartiere fieristico della città nel tentativo di creare interessanti opportunità di business.
La seconda edizione di
Necroexpo si è rivelata alquanto soddisfacente, non solo per la presenza di numerose aziende espositrici che hanno decretato il successo di questo appuntamento internazionale, ma anche per il buon afflusso di visitatori che hanno affollato il padiglione nei tre giorni di manifestazione. Buona anche l'organizzazione dell'evento, disponibile e attenta alle esigenze degli espositori.
Come in tutte le altre rassegne svoltesi in questi ultimi mesi in Europa, anche a
Kielce la presenza dei produttori italiani è stata notevole, e ha riscosso il successo e il riconoscimento a cui ormai siamo abituati. Ogni settore merceologico è stato rappresentato dai nomi più prestigiosi del mercato italiano: dalle autofunebri di
Pilato e di
Intercar ai bronzi di
Pilla, dai cofani di
Ferrari agli accessori di
Zorsol e di
New Artleva, tutti presenti con il proprio stand. Da rilevare la presenza di un altro espositore del nostro Paese,
Fra.Si Fotoceramica, già incontrato nel corso dell'ultima edizione di Funermostra a Valencia e intenzionato a farsi strada non solo sul mercato nazionale, ma anche su quello internazionale.
Immancabile, anche a questo appuntamento, il
Consorzio Tanexport, presente questa volta con uno stand che ha valorizzato la qualità di tutte le aziende associate, attirando l'interesse e la curiosità dei visitatori che hanno riconosciuto l'inconfondibile qualità del made in Italy: i cofani di
Lorandi,
Scacf e
Stragliotto, le imbottiture di
3 Bi - R.B. e
GFM Imbottiture, le urne di
Valbrenta New Design, gli accessori di
Tecnica Press, i prodotti
Biondan e il materiale illustrativo di
Gem hanno visto riconfermato il successo di sempre. Non poteva mancare
Tanexpo 2008, impegnata a raccogliere nuove adesioni anche tra i produttori stranieri che riconoscono in Bologna un appuntamento da non perdere e che si affrettano a garantirsi un posto nella vetrina più prestigiosa d'Europa.
Tra gli espositori provenienti da altri paesi i tedeschi di
Rappold e i francesi di
Hygeco, i cui prodotti fanno bella mostra di sé in quasi tutti gli eventi internazionali di rilievo. Da sottolineare anche la qualità dei produttori locali, visibilmente migliorata e in continua evoluzione.
Con
Necroexpo si conclude un semestre impegnativo e stimolante per i produttori italiani che potranno ora dedicare le proprie energie a
Tanexpo 2008, per presentare a
Bologna, all'appuntamento più importante per la funeraria, le ultime novità destinate a fare tendenza.
Sara Martini