- n. 2 - Febbraio 2008
- Attualità
Una misura assolutamente necessaria
Assocofani, fin dal momento della sua costituzione, è attiva protagonista di un reale
sviluppo del
comparto funerario italiano che passa obbligatoriamente, oltre che dal
pieno rispetto di tutte le normative, dal
garantire la più elevata qualità di prodotto per tecnica realizzativa e per materiali impiegati. Tutto ciò comporta
investimenti adeguati nella ricerca, nella innovazione e nel design che incidono pesantemente sulla economia delle singole Aziende.
Con una
lettera aperta agli Impresari Funebri italiani Franco Ferrari, presidente di
Assocofani, ribadisce gli
impegni dell'Associazione sottolineando, però, come questi possano richiedere la
revisione delle
strategie commerciali di ciascuna azienda.
Di seguito il testo della comunicazione di
Ferrari.
Carissimi Amici,
in tutti questi anni Assocofani ha portato avanti con coerenza una politica di
valorizzazione del
cofano funebre proponendolo, come è giusto che sia, come il vero elemento centrale del Rito di Commiato, la testimonianza concreta dell'omaggio reso al defunto nel momento dell'estremo saluto.
La
qualità del prodotto è indissolubilmente legata alla
qualità del servizio: il vostro impegno professionale di cui, ancora una volta, vanno sottolineate le fondamentali valenze etiche e sociali, non può prescindere da un rapporto solido e proficuo con un sistema produttivo che avverte come obbligo inderogabile quello di mettere a vostra disposizione strumenti adeguati ed efficaci.
Ed è lavorando con voi, nostri interlocutori privilegiati, che intendiamo, così come avvenuto in passato, favorire un reale processo di
crescita professionale ed
economica per l'intero comparto funerario italiano che passi, per la parte che ci compete, attraverso il costante investimento in termini di ricerca, di scelta di materiali, di tecniche di lavorazione, di tutela normativa per arrivare a quel
prodotto di qualità che tutto il mondo ci invidia.
Avrete certamente constatato come, ancora una volta in questi ultimi mesi, siano
considerevolmente aumentati i costi di produzione, in particolare quelli della
mano d'opera e quelli delle
materie prime, legati questi ultimi alla crescita delle quotazioni del petrolio e, di conseguenza, ai maggiori oneri legati ai trasporti.
Tutto ciò rende necessario, per mantenere inalterato un eccellente standard qualitativo, l'adeguamento anche dei nostri listini secondo modalità e tempistiche individuate da ciascuna Azienda associata e dalla stessa ritenute opportune.
Siamo certi che comprenderete pienamente le ragioni all'origine di tale determinazione e che ne condividerete le reali motivazioni.
A nome mio personale, e di tutti i Colleghi associati, ho piacere di farvi giungere i più cordiali saluti.
Il Presidente
Franco Ferrari