- n. 11 - Novembre 2012
- Eventi
La sesta edizione de "il rumore del lutto"
Quattro giornate da sogno
Un sogno. Non solo il tema della rassegna di quest’anno, ma anche il successo ottenuto. Tutti i tredici eventi della sesta edizione de “Il rumore del lutto”, svoltasi a Parma dal 31 ottobre al 3 novembre, sono stati seguiti da un pubblico numeroso e partecipe.
Prima manifestazione in Italia a indagare un tema così complesso, delicato e, nelle società occidentali, ancora innominabile, come quello della morte, l’iniziativa, ideata e curata da Maria Angela Gelati, storica contemporaneista e studiosa di tanatologia, e da Marco Pipitone, deejay, giornalista musicale e fotografo, ha proposto una modalità più completa, attraverso l’arte e la cultura, per vivere i giorni dedicati alla commemorazione dei defunti.
La risposta della città alla manifestazione, dedicata quest’anno al tema del sogno come tempo dell’essere e spazio della consapevolezza, è stata davvero lusinghiera. La rassegna sta lentamente diventando una piacevole consuetudine appartenente ai parmigiani. “Il pubblico – affermano Gelati e Pipitone – ha percepito l’intento dell’evento: qualsiasi momento della vita merita di essere condiviso, perché può essere fonte di solidarietà e di autenticità. Affrontare insieme un argomento scomodo, ma ineluttabile, come la morte permette di vivere con maggiore intensità la gioia e la bellezza, anche di fronte ai lutti. Questa è la via di accesso alla dimensione profonda di noi stessi, un invito a guardare e a sentire la realtà in modo nuovo. Questo è il segreto del successo de Il Rumore del Lutto”.
Il concerto inaugurale all’Abbazia di Valserena a Paradigna ha rappresentato il culmine di un percorso lungo sei anni. “Il pubblico, le istituzioni cittadine, le personalità universitarie e i musicisti hanno contribuito a realizzare il sogno”. Tuttavia, ogni evento è stato seguito con vivo interesse, come l’affascinante seminario su “Il sogno consapevole” all’Oratorio Novo della Biblioteca Civica e il fantasmagorico “Tim Burton Show” al Teatro al Parco, che ha fatto il tutto esaurito.
Chi vorrà, potrà continuare a seguire la manifestazione attraverso il sito
www.ilrumoredellutto.com, continuamente aggiornato con nuovi contributi sul tema, e la pagina su
Facebook.
Francesca De Munari