- n. 4 - Luglio/Agosto 2023
- Statistiche
La cremazione “galoppa” in America
I dati CANA dimostrano come questa scelta sia in forte crescita negli USA dove ha raggiunto il 59%, e in Canada dove si attesta al 74,4%.
La situazione delle cremazioni in Italia, insieme all’incidenza sui servizi svolti e alla crescita che hanno avuto negli ultimi anni, spinte anche dal periodo Covid, sono un argomento che abbiamo trattato più volte sulle pagine di questa rivista.
È noto come in Italia, nonostante la resistenza da parte di molteplici realtà in alcune zone del Paese ancora legate alle più classiche forme di tumulazione e inumazione, questa scelta stia diventando una delle più adottate. Soprattutto nelle fascia della popolazione più giovane, quando si pensa a un lontano futuro in cui disporre dei propri resti, la scelta ricade spesso sulla cremazione. Ma come è la situazione all’estero, ad esempio in America?
È da poco stato pubblicato l’
Annual Cremation Statistics Report (Rapporto annuale delle statistiche di cremazione) realizzato da
CANA Cremation Association of North America in cui si analizzano i dati relativi alle cremazioni dell’America del Nord. Con oltre 20 anni di raccolta dati dai dipartimenti statali e provinciali,
le statistiche sulla cremazione di CANA sono considerate tra le più affidabili e aggiornate nel settore. Il rapporto 2022 riguarda i dati analizzati sulle cremazioni 2021 e le proiezioni per il 2027 e 2032. Ma vediamo nello specifico i dati pubblicati.
Tasso di crescita annuale della cremazione
Il tasso di crescita annuale è la differenza delle percentuali di cremazioni all’anno, calcolate in media su un periodo di 5 anni. La tabella seguente mostra il tasso di cremazioni per Stati Uniti e Canada tra il 2007 e il 2022.
Nel 2022 il tasso di cremazione negli Stati Uniti si è attestato al 59% rispetto al 57,2% del 2021 mentre in Canada ha raggiunto il 74,4% rispetto al 74,1%. Le previsioni parlano di un tasso che entro il 2027 dovrebbe raggiungere il 65,2% negli Stati Uniti e il 78,8% in Canada.
Tendenze di crescita della cremazione
Nel rapporto della CANA si spiega come, per comprendere meglio i fattori che determinano e influenzano il tasso di crescita della cremazione in Nord America, il primo passo è stato quello di svolgere una ricerca geografica e demografica approfondita. Le proiezioni per i prossimi anni mostrano come si stia raggiungendo la massima velocità in accelerazione, che inizierà a rallentare nel prossimo futuro mentre i tassi di cremazione continueranno a crescere nella maggior parte del Paese. Non è una crescita omogenea: mentre alcuni stati stanno raggiungendo un periodo di massima crescita, altri sarebbero già arrivati al punto di saturazione. Inoltre, analizzando i dati si scopre come “gli Stati dimostrano un effetto di raggruppamento geografico suggerendo che ciò che era inizialmente una preferenza individuale, è diventata la norma nella comunità, annunciando il passaggio culturale a una nuova tradizione: la cremazione”.
Il secondo passo è stato vedere a che velocità i tassi di cremazione viaggiano: “Mentre ci vogliono circa dieci anni per arrivare a un 5%, negli Stati Uniti ce ne sono voluti circa 100. Quando si raggiunge il 5%, il tasso di crescita è più stabile e prevedibile e non c’è evidenza che questo trend possa invertirsi. Attualmente siamo in un periodo di rapida crescita che raggiungerà il picco al 60% per poi cominciare a rallentare e raggiungere un eventuale
plateau”.
Identificazione dei tratti demografici
Ma perché le persone scelgono la cremazione? Secondo i dati di CANA, ha molto a che fare con i tratti demografici della popolazione: “Molti americani scelgono di spostarsi attraverso i diversi Stati del Paese, molte persone perdono i legami con i loro luoghi di origine e sono esposte a nuove tradizioni”; motivo per cui molti di loro si avvicinano alla cremazione, in contrapposizione a una grande fetta di popolazione che invece “rimane molto legata alla propria città di origine e alle tradizioni”. Tutto questo ha portato a una visione d’insieme che “racconta una storia interessante di fattori demografici che indicano una rottura con la tradizione in opposizione a un ambiente più radicato”. L’immagine che ne emerge ricorda una sorta di puzzle in cui “ogni tassello rappresenta solo una parte dei dati demografici correlati a tassi più alti o più bassi di cremazione”.
Cremation Association of North America ©2023