- n. 6 - Giugno 2008
- Parliamo di...
Le urne cinerarie di Pilla
Antiche tecniche del mondo orafo per oggetti preziosi come gioielli
La presenza di
Pilla a
Tanexpo 2008 è stata caratterizzata, a giudizio unanime di tutti i visitatori, dalla ormai consueta offerta di
altissima qualità che da sempre contraddistingue l'Azienda veneta accompagnata però, questa volta come mai accaduto in passato, da una
completezza e da una
varietà di proposte in grado di rispondere adeguatamente ad ogni richiesta del mercato nazionale ed internazionale.
A testimonianza della estrema attenzione con cui
Pilla coglie le tendenze evolutive del comparto, a Bologna grande rilevanza è stata data alle
nuove collezioni di urne cinerarie, proposte in una gamma di modelli capaci di soddisfare esigenze diverse e che purtroppo, a volte, variano anche fra comuni limitrofi.
Sciogliere il metallo, fonderlo, manipolare la materia per poi trasformarla in oggetti dalle forme eleganti e originali. Un lavoro che
Pilla compie da oltre settant'anni, tramandando i segreti di un'arte antica, che affonda le proprie radici nella secolare tradizione artigiana italiana. Come nelle antiche botteghe medievali dove i maestri fonditori, ceramisti e stampatori si distinguevano per perizia tecnica e abilità manuali, ancora oggi nei laboratori
Pilla la materia viene trasformata con la cura e con l'abilità di un tempo, attraverso processi produttivi in grado di unire insieme le moderne soluzioni tecnologiche all'esperienza di una lunga tradizione artigianale.
È così anche per le
urne cinerarie.
Di norma, sul mercato europeo, la tendenza è quella di proporre urne dai costi piuttosto contenuti e quelle in microfusione a cera persa spesso si rivelano troppo onerose per le famiglie.
Pilla ha deciso di studiare il
taglio e la
trasformazione della lastra, focalizzando la propria attenzione sul concetto di
forma. Hanno così visto la luce prodotti che si differenziano molto dalle classiche "biscottiere" e che, con diversi generi e gusti, richiamano valori simbolici importanti quali la
mitra, il
calice, il
bozzolo e la
sfera.
Sono stati proposti diversi allestimenti, da quello
base impreziosito da una collanina a sfere e da un marchio in ottone microfuso, a quelli di
maggior prestigio, i
quattro modelli "
mosaico" realizzati in collaborazione con
Trend (
pezzi unici, "sculture" che testimoniano le capacità e le potenzialità del reparto "
ricerca & sviluppo" di
Pilla) e le linee caratterizzate da
decorazioni floreali in microfusione a cera persa, una peculiarità esclusiva dell'Azienda.
Tutte le
urne cinerarie Pilla sono
personalizzabili con il logo dell'impresa di onoranze funebri.
Ida Salvitto