La Funeritalia

La tradizione continua

La famiglia Brianzi è presente a Borgonovo e in Val Tidone da quasi un secolo. Circa settant'anni fa il bisnonno Raimondo ha aperto un'agenzia di trasporti con taxi ed autoambulanze e, successivamente, una Impresa di Onoranze Funebri. Iniziò l'attività con un carro Citroen trasformato dalla carrozzeria Gardella di Stradella sostituito poi da un modello Ansaldo; fu certamente un innovatore, essendo il trasporto funebre fino ad allora effettuato con cavalli e carrozza. I funerali a quel tempo erano molto più scenografici di oggi; vi erano donne incaricate di seguire il corteo portando un cero, le cosiddette "piagnone", e spesso si faceva seguire il corteo anche dai bambini dell'Istituto Don Orione e dell'asilo.
A Raimondo succedettero prima il figlio Gianni, poi i nipoti Raimondo ed Attilio che, aggregando nuovi soci e con diverse compagini societarie, hanno portato nel settore una impronta moderna di imprenditorialità, operando su quattro comuni del comprensorio come Impresa Funebre e nella gestione dei servizi cimiteriali. Nel 2006 Raimondo accetta l'incarico dalla FWSL per rappresentarla sul territorio nazionale creando una rete di agenzie funebri in franchising.

La quarta generazione dei Brianzi come impresari funebri è oggi rappresentata da Simona; studentessa in Architettura d'Interni all'istituto IDI'AC di Milano, è anche responsabile di una nuova impresa funebre, La Funeritalia, con sedi operative a San Nicolò di Rottofreno e a Piacenza. La Funeritalia è autorizzata ad operare su tutto il territorio nazionale ed è in regola con le nuove normative Regionali e Comunali. Simona rappresenta la continuità di una tradizione familiare che con serietà, professionalità ed onestà ha costituito per diverse generazioni un fondamentale punto di riferimento. Aderendo al progetto FWSL ed utilizzando il marchio Funeritaly, La Funeritalia vuole coniugare tradizione ed innovazione, identificandosi in una nuova filosofia e in un nuovo sistema di fare impresa funebre all'insegna della qualità dei servizi e della più assoluta trasparenza sui costi praticati.

Paola Bardi