ATENE: A' KOIMITIRIO ATHINON
Un cimitero storico nella Grecia moderna
Il Primo Cimitero di Atene fu fondato attorno al 1837, nel periodo in cui si stabilì altresì che Atene fosse la capitale del moderno stato greco (1834). Si estende sul pendio della collina dell'Ardittos, vicino allo stadio Panathenaic, e nel corso degli anni i confini originali sono stati ampliati più volte. La chiesa principale, San Teodoro (1901), all'entrata del cimitero, dà sul piazzale; il portale d'ingresso marmoreo, costruito nel 1939, fu progettato da Aris Konstantinides, partendo da una idea di Andreas Plumistos.
Lo stile del cimitero si può far risalire al periodo Romantico: i monumenti sono circondati da cipressi e pini e da stormi di uccelli in volo, tutti elementi che delineano una immagine decisamente rappresentativa dell'ambiente naturale dell'Attica.
Grandi personaggi riposano nel Primo Cimitero: eroi della rivoluzione greca, uomini politici, poeti, artisti. La serie di sculture tombali qui ospitate sono un esempio rilevante e genuino dell'altissimo livello che tra il 1850 e il 1920 l'arte di scolpire il marmo raggiunse in Grecia. I visitatori potranno ammirare splendide opere di grandi artisti o di anonimi marmisti, quasi tutte risalenti al XIX secolo, altre del Novecento, e tutte in bianco marmo di Pentelicon.
L'arte funeraria fiorì nell'Ottocento e segnò la rinascita del nuovo stato greco, pur mantenendo viva la memoria del passato. Nacquero molti tipi di monumenti e di motivi ornamentali, che portavano con sé l'impronta dei tempi antichi, per mezzo di steli, colonne, rilievi, sarcofagi, tempietti neoclassici. Soprattutto la stele, decorazione molto utilizzata nelle sculture tombali, deriva da modelli dell'antichità ed essendo piuttosto diffusa come elemento dei monumenti funerari, la si ritrova spesso, sotto diverse forme, nei cimiteri. Qui le steli sono più numerose che in qualunque altra parte del mondo. Oltre ai manufatti funerari ispirati a modelli antichi, si trovano anche alcuni esempi di arte bizantina ed egizia, nonché numerosissimi capolavori in rame.
